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		Novara, Domenica 04 Giugno 2023. Canale Quintino Sella, campo Gara 
		Valentino.  
		Per questa seconda prova del Campionato Sociale l'APS Brivio si è presentata 
		sul campo gara al gran completo a dimostrazione che il campo scelto 
		ha solleticato non poco la voglia di tutti gli agonisti a disputare una 
		bellissima prova dove le difficoltà nell'interpretare la pesca più 
		redditizia ha fatto si che non vi sia stata un'unica strategia di gara 
		comune ma bensì ogni garista ci abbia messo del suo per vedere di 
		catturare il maggior numero di prede possibile. Quest'anno abbiamo in società il giovanissimo Federico Burini, che a passione per la pesca non è secondo a nessuno. Per lui questa gara è stato il battesimo del fuoco visto che non si era mai cimentato in questo tipo di competizioni è tutto sommato sé l'è cavata egregiamente. 
		Il settore tecnico. Per la prima volta da quando è stato istituito si 
		segnale nessun partecipante in tale settore. Viste le ultime piogge che da un mese sono cadute copiose un po’ su tutto il Nord Italia, abbiamo trovato il campo gara con un livello dell'acqua ottimale e la giusta velatura che dava sul marrone giallastro, condizione eccellente per la pesca del cavedano e del barbo con terminali non troppo sottili. Anche il tempo è stato clemente e per tutte le tre ore di gara ha regalato sprazzi di sole alternati da cielo coperto ma senza mai una goccia di pioggia, e dire che a Brivio per tutta la mattina ha diluviato. 
		Siamo arrivati sul posto verso le 6:30 e dopo le solite quattro chiacchere 
		ci siamo dedicati alle solite operazioni di routine.   Dopo aver picchettato il campo ed effettuati i sorteggi ogni garista ha preso possesso della propria piazzola ed incominciato a preparare le attrezzature del caso. Questo canale si prestava nella pesca a canna fissa, bolognese e roubaisienne, ma tutti hanno optato per la più redditizia e performante pescata a roubaisienne. La scelta sulla linea di pesca da tenere ad inizio gara non è stata univoca per tutti i garisti e quindi c'è stato chi ha optato per iniziare pescando a 4 pezzi cercando catture a corta distanza, chi a metà canale pescando con 6 pezzi e chi a 11mt per pescare a ridosso della sponda opposta. Anche le lenze impiegate sono state le più svariate, visto che ci sono stati garisti che hanno montato punte con galleggianti da gr 0.50, 1,0gr fino ad arrivare a vele da 30gr nei casi più estremi. Non tutti avevano pescato in questo campo gara e quindi per costoro c'è stata anche l'incognita su come interpretare al meglio la pesca. Vediamo come si è svolta la gara, analizzando la pescata di ogni garista seguendo per comodità l'ordine di picchetto. 
		Nel primo settore, al picchetto numero uno, ottima prestazione di 
		Sergio Malighetti che, da veterano qual è di questo campo gara, 
		ha sfruttato al meglio la sua piazzola (una delle migliori insieme 
		all’ultimo picchetto di gara) mettendo a segno delle catture di tutto 
		rispetto. Durante la gara ha provato più linee di pesca, passando dal 
		sotto sponda, a centro canale ed infine pescando a 11mt 
		sulla sponda opposta. Anche le lenze utilizzate hanno spaziato da 
		grammature nell'ordine dello 0.50 per arrivare fino ai 3gr. Molti i 
		pesci allamati e messi in nassa, di cui alcuni Barbi di taglia e molti 
		Gardon. Da segnalare anche quattro grossi pesci slamati, lutimo slamato 
		a dieci minuti dalla fine pescando a mais. A fine gara fa 
		fermare l'ago della bilancia a 8370gr aggiudicandosi il secondo gradino 
		del podio. MAESTRO. 
		Nella piazzola numero due Stefano Previtali. Il mio socio nel 
		2020 in questo campo gara ha dato spettacolo mettendo in riga tutti i 
		sui diretti avversari aggiudicandosi il primo di settore con ben 7730gr 
		di Cavedani, Scardole, Carpe e Barbi. Quest'anno memore della pescata e 
		dell'esperienza maturata precedentemente è arrivato sul campo garo bello 
		carico e preparato. La settimana prima della competizione è stata per lui fonte 
		d'ispirazione tant’è che ha preparato ex novo innumerevoli lenze 
		appositamente studiate per il Quntino. Tutte vele, che partivano dal 
		grammo di peso per arrivare a grammature oltre gli 8 grammi. Quindi è 
		stato uno spettacolo averlo accanto, visto che a fine preparativi il 
		numero di punte preparate e stato talmente elevato che quasi ha 
		oscurato i flebili raggi del sole che timidamente facevano capolino fra 
		le nubi minacciose in un cielo terso che prometteva pioggia da un 
		momento all'altro. 
		Detto ciò, vediamo come è andata la sua gara. Dopo una buonissima partenza, 
		dove una precisa pasturazione e la lenza giusta han fatto si che già alle prime cannate alcuni bei Gardon finissero in nassa. 
		Purtroppo man 
		mano che il tempo passava le abboccate si sono fatte più rade, 
		intervallate a tre quarti di gara dalla cattura di due bei cavedani di 
		taglia. Durante le tre ore di pesca ha provato a sondare varie linee con grammature diverse e alla 
		fine con 2575gr di pescato si 
		piazza quarto di settore. METODISTA! 
		Al picchetto numero tre, Pietro Alessandri. A differenza di 
		Stefano, Pietro è andato sull'essenziale 
		preparando solo due punte montate con 2gr, una con bulk e spallinata 
		aperta su 50cm con finale da 60cm, l’altra con bulk e spallinata raccolta 
		in 25cm con finale da 25cm. Terminali dello 0.11 ed ami del 20 per ambo 
		le lenze. Incollato bello tosto con 1.5kg di bigatti e 6kg di ghiaia. 
		Al via è partito con la lenza più aperta e morbida pescando leggermente 
		staccato dal fondo con 6 pezzi di roubaisienne a metà canale, ma 
		dopo una quindicina di minuti non vedendo abboccate è passato a quella 
		più raccolta in modo che l'esca fosse il più possibile radente al fondo 
		e i risultati non si sono fatti attendere. Una costante pasturazione con 
		palle di incollato della dimensione di un mandarino, e la lenza giusta 
		han fatto si che per tutta la gara dei bei Cavedani e Gardon fossero una 
		costante. A fine pescata con 8 Cavedani e parecchi Gardon fa segnare alla 
		pesca un bel 8510gr e si piazza primo di settore e primo assoluto. POCHE 
		COSE MA FATTE BENE. 
		Alla piazzola numero quattro Stefano Mazzoleni. Anche per lui 
		pochi fronzoli, tre punte montate con le grammature giuste han fatto si 
		che alcuni Cavedani e una discreta quantità di Gardon finissero in 
		nassa. Per tutta la gara ha mantenuto un buon ritmo di catture e alla 
		fine con 4190gr si piazza sul terzo gradino del podio. PASSISTA. 
		Al picchetto numero cinque, e ultimo di settore, Luigi Somenzi. 
		Essendo io distante dalla sua postazione non ho potuto vedere bene le 
		dinamiche della sua pescata e a giudicare dal risultato si può presumere 
		per lui che la gara sia scivolata via liscia con pescata precisa e 
		pulita nell'impostazione. A fine gara con 2480gr di pescato si 
		piazza al quinto posto. SORNIONE! 
		Veniamo al secondo settore. 
		Alla piazzola numero sei, Michele Manzini. Dopo la 
		scorpacciata di scardole di Peschiera, dove con ben 43910gr ha dato 
		spettacolo, in questa seconda prova ha dovuto accontentarsi di un 
		bottino ben più ridotto. Nelle tre ore di gara ha provato anche lui la 
		pesca a tutto campo cambiando diverse lenze e grammature ma il pesce si è fatto 
		comunque desiderare. A 
		fine prova con un Cavedano e alcuni Gardon totalizza un peso di 800gr 
		piazzandosi al quinto posto.  
		Al picchetto numero sette Maurizio Mazzoleni. Per lui ottima 
		prestazione visto che per tutta la gara ha tenuto un buon ritmo di 
		catture e con 3575gr fra Cavedani e Gardon si è piazzato secondo di 
		settore. Poche punte montate con le giuste lenze, pasturazione precisa e 
		ottima tecnica hanno fatto la 
		differenza. REDIVIVO. Alla piazzola numero otto, Massimo Biffi. Per lui gara precisa senza particolari sussulti. Fra le numerose punte preparate anche una con vela da 30gr, che però non so se l'abbia usata. A fine gara con 2570gr si piazza sul terzo gradino del podio. FLEMMATICO. 
		Al picchetto numero nove il nostro Federico Burini. Come detto 
		in precedenza per lui la prima gara in assoluto. Fra un misto d'emozione 
		e tanta concentrazione le tre ore di gara sono trascorse senza intoppi e alla fine 
		ne è uscita una bella prova. Alla pesa ha portato dei bei pesci 
		totalizzando 1640gr, un bel Cavedano di notevole dimensione e alcuni 
		Gardon ha fatto si che si piazzasse al quarto posto. BRAVO! 
		Ultimo di settore alla piazzola numero dieci Luca di Lorenzo. 
		Quest'anno Luca è partito fortissimo e ben deciso a dar 
		filo da torcere a tutti. Nella prima prova a Peschiera aveva fatto 
		segnare un ottimo secondo posto che con la gara di oggi ha migliorato 
		ulteriormente piazzandosi primo di settore. L'ottima interpretazione del 
		campo gara e l'aver sfruttato appieno l'ultimo di settore ha fatto si 
		che con ben 5005gr di Barbi, Cavedani e Gardon si piazzasse sul gradino 
		più alto del podio. Con questo risultato si porta in testa alla 
		classifica provvisoria del campionato con tre punti. MARTELLO!   
		Tutto sommata gara divertente, dove il pesce non è mancato. Sicuramente 
		campo gara valido da riproporre negli anni a venire. Alla fine il 
		consueto rinfresco ha chiuso in bellezza una stupenda mattinata di pesca 
		fra amici. 
		 
		Alla prossima Pietro Alessandri 
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