PERSICO SOLE

Lepomís gibbosus L.

 

Nome dialettale ( Lecchese ): goop , gobbo

 
Ordine: PERCIFORMI
 
Famiglia: CENTRARCHIDI
 
Osservabilità: frequente e facile durante la stagione calda
 
Descrizione: specie di dimensioni medio-piccole, con forma corporea quasi ovale e fortemente appiattita ai lati; testa piccola; occhi grandi; bocca minuta in posizione terminale, con mascelle armate di denti molto piccoli; scaglie di tipo etenoide; linea laterale composta da 36-47 scaglie; livrea complessivamente verdastra, con macchiettature disordinate di colore verde, giallo-arancione e fulvo; ventre arancione; opercoli con striature arancioni e turchesi e, posteriormente, una macchia nera e rossa; pinna dorsale composta, sorretta da raggi spinosi nella parte anteriore
 
Taglia massima: lunghezza 15-20 cm, peso 100 gr
 
Habitat tipico: laghi collinari e di pianura, stagni, fiumi pedemontani
 
Abitudini diurne o notturne: diurno
 
Ambiente preferenziale: sottoriva
 
Comportamento: da giovane staziona in piccoli gruppi nell'acqua bassa; gli adulti sono più solitari e, soprattutto d'estate, stanno immobili nel sottoriva, anche a pelo d'acqua
 
Alimentazione: carnivoro
 
Maturazione sessuale: 2 anni
 
Periodo riproduttivo: tra maggio e luglio
 
Siti riproduttivi: nei bassi fondali ghiaiosi riscaldati dal sole
 
Modalità riproduttive: il maschio prepara il nido dove attrae con un comportamento rituale una o più femmine che vi depongono le uova; dopo la fecondazione il maschio difende il nido dagli intrusi e ossigena gli embrioni con un frequente movimento delle pinne pettorali
 
Status della specie: introdotta alla fine dell'Ottocento dall'America settentrionale si è diffusa abbondantemente in molti laghi, nei
quali mostra frequenti fenomeni di pseudo-nanismo
 
Note ulteriori: un certo numero di maschi (definiti "incursori" e,"satelliti") durante la frega non costruisce il nido, ma approfitta dei nido altrui introducendosi furtivamente per fecondare le uova

Staff APS Brivio